Nel decreto direttoriale pubblicato ad agosto sono indicate le modalità per presentare domanda di agevolazione a valere sul Fondo per la Transizione Industriale gestito da Invitalia per ottenere le agevolazioni a fondo perduto di cui il 50% (150 milioni di euro) riservate alle energivore.
Il Fondo di Sostegno alla Transizione Industriale ha l’obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema industriale italiano alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici.
Il decreto direttoriale del 30 agosto 2023 rende operativa, definendo tempi e modalità di presentazione della domanda, la prima finestra per presentare richiesta di agevolazione a valere sui 300 milioni di euro messi a disposizione. Di questi, la metà, pari a 150 milioni di euro, sono riservati a finanziare interventi di efficientamento energetico delle imprese energivore.
Il contributo è a fondo perduto e opera con un sistema valutativo con procedimento a sportello.
Le imprese possono presentare domanda di agevolazione a partire dalle ore 12.00 del 10 ottobre 2023 fino alle ore 12.00 del 12 dicembre 2023.
Possono fare domanda di agevolazione tutte le imprese, di qualsiasi dimensione, operanti sull’intero territorio nazionale. Si può presentare al massimo una domanda per unità produttiva, una singola impresa può presentare più domande purché relative a differenti unità produttive.
I programmi di investimento presentati dovranno prevedere spese ammissibili per un importo minimo di 3.000.000 di euro e di massimo 20.000.000 di euro.
Sono ammissibili al contributo le spese, strettamente necessarie alla realizzazione dei programmi di investimento e al soddisfacimento degli obiettivi ambientali, relative a:
Il decreto direttoriale ammette al finanziamento programmi di investimento volti a proseguire con interventi sul processo produttivo già esistente:
Se strettamente connessi e funzionali all'esecuzione dei programmi di investimento, possono essere ammessi anche progetti di formazione del personale, che prevedano spese non superiori al 10% di quelle complessive per la realizzazione di detti programmi.
Obiettivo dei programmi di investimento è quello di:
Le agevolazioni sono concesse alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER e dalla sezione 2.6: “Aiuti a favore della decarbonizzazione» del “Quadro temporaneo”.
Le agevolazioni concesse dal Fondo sono cumulabili con altri aiuti di stato nei limiti previsti dall’art. 8 del Regolamento GBER, mentre non sono cumulabili se concesse nell’ambito del Quadro Temporaneo.
Certimac può supportare le imprese nell’ottenimento di questa agevolazione grazie alle competenze specialistiche della divisione Bandi & Finanziamenti, della divisione Energia e di quella Materiali.
In particolare la divisione Bandi & Finanziamenti può affiancare le imprese nella partecipazione al bando:
Mentre la divisione Energia e la divisione Materiali offrono le conoscenze tecniche specialistiche, le strumentazioni avanzate e la metodologia di lavoro per progettare e gestire le attività tecniche di progetto:
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