Efficienza energetica ed economia circolare: riapre il Fondo EnERgia

Apre una nuova finestra del “Fondo Energia” della Regione Emilia-Romagna, dal 19 febbraio al 29 marzo 2024.

Il Fondo rotativo di finanza agevolata supporta, attraverso un finanziamento agevolato “misto”, con risorse sia pubbliche (75%) che private (25%), interventi di efficientamento energetico, di produzione di energia da fonti rinnovabili, di miglioramento/adeguamento sismico e di sostegno alla circolarità nei processi produttivi delle imprese, in linea con l’obiettivo 2 del Programma Regionale “Un’Europa resiliente, più verde e a basse emissioni di carbonio ma in transizione verso un’economia a zero emissioni nette di carbonio”.

Il “Fondo” è gestito dall’ATI FONDO Multiscopo composto da Artigiancredito e Artigiancassa.

Le azioni di riferimento trattano i temi della transizione energetica ed ecologica, in particolare:

• Riqualificazione energetica nelle imprese; 
• Supporto all'utilizzo di energie rinnovabili nelle imprese; 
• Interventi di miglioramento e adeguamento sismico;
• interventi per la circolarità dei processi e lo sviluppo di impianti di economia circolare e per la transizione ecologica delle imprese. 

I progetti potranno essere presentati a partire dalle ore 10:00 del 19 febbraio 2024 e saranno selezionati in seguito a una procedura valutativa che seguirà l’ordine di protocollo delle proposte progettuali. 

Fondo Energia: supporto a interventi energetici, prevenzione sismica e circolarità delle imprese | SOGGETTI BENEFICIARI 

Il Fondo si rivolge alle imprese di qualsiasi dimensione (micro, piccole, medie e grandi) attive e iscritte al Registro delle imprese, che abbiano l’unità locale in cui realizzare il progetto di investimento in Emilia-Romagna. 

Le imprese devono operare sotto le seguenti sezioni ATECO 2007: B, C, D, E, F, G, H, I, J, L, M, N, P, Q, R, S. 

Inoltre, possono presentare richiesta di finanziamento le E.S.Co (Energy Service Company) che attuano interventi di efficientamento energetico nei siti produttivi delle imprese clienti con localizzazione produttiva in Emilia-Romagna.  

Fondo Energia: supporto a interventi energetici, prevenzione sismica e circolarità delle imprese | INTERVENTI FINANZIABILI 

Gli interventi finanziabili riguardano le seguenti tipologie:

• efficientamento energetico;

• realizzazione di impianti di produzione da fonti rinnovabili per l’autoconsumo;

• miglioramento e adeguamento sismico (solamente associati ad interventi energetici);

• sviluppo di processi e/o  impianti di economia circolare. 

Le domande di finanziamento dovranno essere relative ad almeno una o più delle tipologie indicate ai punti A, B e D. Le azioni previste al punto C dovranno essere necessariamente abbinate a quelle identificate nei punti A e B.  

Non sono ammissibili interventi relativi alla costruzione di edifici nuovi.

Per un'analisi approfondita degli interventi finanziabili si rimanda alla Scheda semplificata Bando predisposta dalla divisione Bandi & Finanziamenti di Certimac.

Fondo Energia: supporto a interventi energetici, prevenzione sismica e circolarità delle imprese | CONTRIBUTO

L’aiuto, nella forma di finanziamento agevolato, viene concesso con Provvista mista, al 75% pubblica a valere su fondi PR FESR 2021-2027, e al 25% a valere su risorse messe a disposizione dagli Istituti di Credito convenzionati. 

Il finanziamento copre fino al 100% delle spese ammissibili, per un importo minimo di 25.000 euro e massimo di 1.000.000 euro.

L’onere effettivo degli interessi a carico dei beneficiari dei finanziamenti è pari alla media ponderata tra:

• il tasso di interesse al 0% per la parte di Provvista pubblica (75%);
• il tasso di interesse pari all’Euribor 6 mmp + spread massimo del 4,99% per la parte di Provvista privata (25%). 

Ai fini dell’erogazione del finanziamento agevolato, le imprese dovranno allegare una delibera bancaria per la quota di Provvista privata rilasciata da un Istituto di Credito convenzionato.

Il Fondo rimborsa, con un contributo a fondo perduto, le spese tecniche sostenute dall’impresa per la progettazione tecnica del progetto. 

Nello specifico, le attività ammissibili al contributo a fondo perduto sono:

• Diagnosi energetica (o Audit Energetico);
• Attività di progettazione dell’intervento: studio di fattibilità, progetto preliminare, progetto definitivo e progetto esecutivo;
• Business plan/Piano Economico Finanziario;
• Verifica di idoneità delle coperture. 

L’importo del contributo a fondo perduto non può essere superiore al 12,5% della quota pubblica di finanziamento.

Fondo Energia: supporto a interventi energetici, prevenzione sismica e circolarità delle imprese | TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

I partecipanti possono compilare e inviare la domanda sul sito dedicato, dalle ore 10.00 del 19 febbraio 2024 e fino alle ore 16.00 del 29 marzo 2024. 

Fondo Energia: supporto a interventi energetici, prevenzione sismica e circolarità delle imprese | COME ACCEDERE AL FINANZIAMENTO

Gli specialisti della Divisione Energia di Certimac possono  affiancare le imprese nella scrittura del progetto e nella progettazione tecnica degli interventi previsti dal bando. 

Certimac può supportare le imprese nell’analisi di percorsi volti al conseguimento di una maggiore efficienza energetica, di riduzione ed ottimizzazione dei consumi e di un uso razionale delle risorse secondo i principi della circolarità, grazie alle sue competenze trasversali. 

In particolare, possiamo supportarvi nella redazione della diagnosi energetica, nelle attività di progettazione dell’intervento, nella definizione del Business plan/Piano Economico Finanziario e nella verifica di idoneità delle coperture: tutti interventi ammessi al contributo a fondo perduto.

I nostri esperti sono a disposizione per esaminare le vostre idee progettuali, compila il form sotto per approfondire insieme.