Bando per l’eco-efficientamento energetico di fabbricati destinati a servizi abitativi pubblici - ECOSAP

Bando ECOSAP - OBIETTIVI

Nell’ambito del PR FESR 2021-2027 la Regione Lombardia destina 25 milioni di euro a fondo perduto per finanziare interventi di riqualificazione energetica profonda e di miglioramento della sostenibilità e della resilienza agli effetti del cambiamento climatico di interi fabbricati destinati a Servizi Abitativi Pubblici (SAP). 

Le opere che verranno finanziate devono mirare al raggiungimento di prestazioni energetiche ed emissive di standard più elevati (ristrutturazioni importanti di I o II livello) oltre che migliorare la qualità e la sostenibilità dell’edificio al fine di mitigare gli impatti dovuti alla crisi climatica e incrementare la resilienza e la capacità di adattamento.       

Bando ECOSAP - BENEFICIARI

Possono presentare domanda di finanziamento le Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale (ALER) e i 133 Comuni, appartenenti alle prime 5 classi di fabbisogno ex PRERP 2014/2016,  in qualità di proprietari esclusivi di fabbricati esistenti destinati a Servizi Abitativi Pubblici (SAP).  

Bando ECOSAP - PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande per accedere al contributo possono essere presentate, esclusivamente attraverso il Sistema Informativo Bandi Online, una per ciascun edificio oggetto di intervento, a partire dalle ore 12:00 del 01/06/2023 fino alle ore 12:00 del 10/09/2023.

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Bando ECOSAP - CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO

L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto che copre fino al 100% dei costi ammissibili. Gli interventi devono interessare interi fabbricati esistenti per i quali siano già programmati o in corso altri interventi di manutenzione straordinaria, restauro o restaurazione edilizia non oggetto di finanziamento.

La dotazione finanziaria messa a disposizione dalla Regione Lombardia per finanziare la misura dell’Asse 2, Azione 2.1.2 del PR-FESR è pari a 25 milioni di euro così ripartiti:

• 15 milioni di euro  per la “linea ALER”
• 10 milioni di euro per la “linea Comuni”     

I massimali di finanziamento sono definiti in base al numero di alloggi SAP di proprietà registrati all’anagrafe regionale del patrimonio abitativo destinato a servizi abitativi pubblici come riportati nella seguente tabella:

L’importo minimo dei progetti è pari a 100.000€, interventi per opere di valore inferiore a tale somma non saranno ammessi. 

Gli immobili oggetto di intervento non dovranno essere alienati o valorizzati per almeno i 15 anni successivi alla data di collaudo dei lavori. 

Il finanziamento NON è cumulabile con altre agevolazioni di natura regionale, nazionale o comunitaria per i medesimi interventi di eco-efficientamento energetico.

L’assegnazione del contributo avverrà tramite procedura valutativa con graduatoria.

Bando ECOSAP - INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI 

Gli interventi previsti dal bando riguardano la realizzazione di opere di efficientamento energetico e di riduzione delle emissioni climalteranti dell’involucro o del sistema involucro e impianti, mirate al raggiungimento dei più elevati standard energetici ed emissivi. 

Anche interventi volti a migliorare la sostenibilità e la resilienza degli edifici agli effetti del cambiamento climatico sono ammissibili al finanziamento. 

N.B. Le opere di eco-efficientamento energetico ammissibili dovranno in ogni caso essere oggetto di procedura di gara o perizia di variante contrattuale ai sensi del Codice degli Appalti per l’affidamento dei lavori avviata dopo la pubblicazione della graduatoria.

Gli interventi devono, pena l’esclusione: 

1. essere oggetto di progettazione di livello minimo di progetto definitivo (art.16 D.Lgs 50/2016 e s.m.i.); 
2. essere conformi alle operazioni indicate come ammissibile dal Bando; 
3. rispettare i requisiti minimi per le ristrutturazioni importanti (di I° o di II° livello); 
4. essere dotati di diagnosi energetica; 
5. essere dotati di simulazioni di attestato di prestazione energetica dell’intero fabbricato che riportino lo stato del fabbricato ante operam e post operam corredato da classe energetica; 
6. garantire una riduzione di almeno il 35% degli indici EPgl,nren ed EPgl,tot complessivi dell’intero fabbricato rispetto allo stato ante operam; 
7. garantire una riduzione della CO2 emessa (kg/m2 anno) di almeno il 35% rispetto allo stato ante operam; 
8. escludere l’installazione di impianti alimentati a gasolio; 
9. nel caso di utilizzo di impianti a biomassa, dovranno essere rispettati i relativi requisiti in relazione ai limiti di emissioni stabiliti dalla normativa regionale vigente;
10. escludere la trasformazione di impianti centralizzati in impianti autonomi; 
11. rispettare i tempi previsti e la conformità alle disposizioni normative vigenti in materia di appalti pubblici;
12. essere dotati di un cronoprogramma allegato al progetto che garantisca il rispetto delle tempistiche previste dal Bando; 
13. garantire la conformità al principio DNSH (Do No Significant Harm).

Eventuali spese legate ad interventi di ampliamento dell’edificio contestuali alla ristrutturazione dello stesso, risultano ammissibili ma non finanziabili. 

Le spese ritenute ammissibili dal Bando sono:

1. Lavori, compresi oneri della sicurezza, per l’eco-efficientamento energetico dell’involucro del fabbricato e i suoi impianti tecnologici;
2. Spese tecniche, riconosciute fino ad un massimo del 10% del valore dell’importo delle opere (lavori più oneri sicurezza) a base d’asta relative a: 
   1. Progettazione (studio di fattibilità, definitivo, esecutivo),  
   2. Direzione Lavori, sicurezza in fase di progettazione/esecuzione, supporto al RUP; 
   3. Collaudo tecnico amministrativo, collaudo tecnico funzionale degli impianti; 
   4. Diagnosi energetica, certificazione energetica (simulazione ante e post operam); 
3. Attività tecnica interna (art.113 D.lgs. 50/2016) pari al 2% di A);
4. Spese sostenute per adempiere agli obblighi di legge per l’espletamento delle procedure di gara; 
5. Imprevisti, fino a max 10% di A); 
6. Cartellonistica per la pubblicizzazione dell’agevolazione pubblica nel limite massimo di euro 500,00 lordi per progetto; 
7. IVA sulle voci di costo ammissibili, qualora non recuperabile o compensabile da parte del soggetto richiedente. 

Non sono ammesse spese per ampliamenti volumetrici dell’edificio. 

N.B. Nel caso di edifici che presentano porzioni a destinazione d’uso diverse da quelle ammissibili dal Bando, il progetto sarà considerato ammissibile a condizione che la superficie utile riscaldata complessiva di tali porzioni sia inferiore o uguale al 25% della superficie utile riscaldata totale.

Gli interventi devono rispettare le seguenti scadenze:

• La pubblicazione della gara d’appalto: entro il 31/03/2024. Con possibilità di richiedere una proroga di massimo 90 giorni; 
• Avvio dei lavori: entro il 30/09/2024. Con possibilità di richiedere una proroga di massimo 90 giorni; ; 
•  Collaudo delle opere entro il 31/12/2025; 
• Rendicontazione entro 90 giorni dall’avvenuto positivo collaudo delle opere. 

Bando ECOSAP - COSA POSSIAMO FARE PER VOI

I nostri esperti certificati in Riqualificazione Energetica profonda degli edifici, Involucro Edilizio a basso impatto ambientale e Qualità dell’Aria Indoor possono affiancarvi sin da ora in modo completo: dalla redazione e presentazione della domanda di contributo fino al supporto nello svolgimento degli interventi di efficientamento energetico, e sostenibilità ambientale dell’involucro, compreso il servizio di diagnosi energetica (documento obbligatorio richiesto dal bando) e Certificazione “Do No Significant Harm” (DNSH).

È sufficiente compilare il form sotto e sarete ricontattati al più presto. dai nostri specialisti.