VOC Composti Organici Volatili

Cosa sono i VOC?

I Composti Organici Volatili (COV), più comunemente detti VOC dall'acronimo inglese "Volatile Organic Compounds", sono una classe vasta ed eterogenea di composti chimici che hanno la caratteristica di evaporare facilmente, anche a temperatura ambiente, trasformandosi in gas o vapori. I VOC possono essere suddivisi in diverse categorie in base alle loro proprietà chimiche e sono la fonte principale dell’inquinamento indoor.

Quali tipologie di VOC ci sono?

I VOC sono una classe molto complessa ed eterogenea di composti, tra le principali tipologie ricordiamo:

Idrocarburi alifatici
Idrocarburi aromatici
Chetoni
Esteri
Alcoli
Terpeni
Aldeidi

Qual è l’origine dei VOC?

I VOC possono provenire da diverse fonti, sia naturali che antropiche, tra cui le principali sono:

Materiali e prodotti finiti: sostanze contenute in pitture, lacche, pesticidi, prodotti per la pulizia e detergenti, arredi, materiali da costruzione, materiali all’interno degli abitacoli delle automobili, prodotti per la cura personale.

Veicoli a motore: Emissioni da scarichi di veicoli a motore, come benzina e diesel.

Processi industriali: Attività industriali come la produzione di materiali plastici e chimici.

Combustione: Processi di combustione incompleta, come quelli in stufe e camini, candele, incensi

Vegetazione: Alcuni VOC sono emessi direttamente da piante e fiori.

I VOC sono pericolosi?

Alcuni VOC sono noti per i loro effetti sulla salute umana e sull'ambiente. L'esposizione prolungata, o a livelli elevati, può causare irritazione delle vie respiratorie, mal di testa, nausea e in alcuni casi danni al fegato, ai reni o al sistema nervoso.

Alcuni VOC, come la formaldeide e il benzene, sono classificati come cancerogeni (Formaldeide 1B UE n.605/2014 - Benzene A1 IARC).

Rilevazione e misurazione dei VOC

La rilevazione e misurazione accurata dei VOC svolge un ruolo fondamentale nella valutazione della qualità dell'aria e nella tutela della salute umana.

I composti organici volatili vengono rilevati in laboratori avanzati mediante strumentazione specifica. In particolare, la valutazione ed identificazione delle emissioni di VOC da parte dei materiali viene realizzata tramite estrazione delle sostanze organiche in apposite camere per analisi ambientali VOC e dalla successiva analisi dei campioni d’aria prelevati.

Può essere condotta attraverso cromatografia in fase gassosa e spettrometria di massa o altre tecniche avanzate equiparate.

Cosa prevede la normativa italiana ed europea in ambito VOC?

La normativa italiana ed europea in ambito VOC mira a regolamentare l'emissione e l'uso di Composti Organici Volatili al fine di proteggere la salute umana e l'ambiente, riducendo l'inquinamento atmosferico e promuovendo l'uso di prodotti a bassa emissione di VOC.
Alcune delle principali direttive e regolamenti includono:

Direttiva 2004/42/CE sulla limitazione delle emissioni di composti organici volatili dovute all'uso di solventi organici in pitture, vernici e prodotti per carrozzeria (nota anche come Direttiva VOC per le vernici): Introdotta nell'Unione Europea per limitare le emissioni di VOC derivanti dall'uso di vernici e prodotti vernicianti. Stabilisce limiti massimi di VOC per diverse categorie di prodotti, promuovendo l'uso di formulazioni a bassa emissione. Richiede l'etichettatura dei prodotti con informazioni sul contenuto di VOC.

Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP): noto come regolamento CLP (Classificazione, Etichettatura e Imballaggio - Classification, Labelling, Packaging), armonizza il sistema di classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze chimiche nell'UE. I prodotti contenenti VOC che sono classificati come pericolosi per la salute o l'ambiente devono essere etichettati di conseguenza.

Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH): il regolamento REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals) richiede la registrazione, la valutazione e l'autorizzazione delle sostanze chimiche nell'UE.

I produttori di sostanze chimiche devono fornire informazioni sulla sicurezza e sugli impatti ambientali delle loro sostanze.

Decreto CAM - Criteri Ambientali Minimi Edilizia (D.M. 23/06/2022) che prevede il rispetto di limiti specifici per le emissioni di VOC da parte di alcune tipologie di prodotti edilizi

Decreto CAM - Criteri Ambientali Minimi Arredi (D.M. 23/06/2022) che prevede il rispetto dei limiti specifici per le di emissioni di VOC per alcune tipologie di arredi.

Quali sono gli obblighi per i produttori in materia di VOC?

I produttori di prodotti che possono emettere VOC devono rispettare i limiti di emissione stabiliti dalle direttive specifiche, come la Direttiva VOC per le vernici.
Devono etichettare i prodotti in modo chiaro e completo, indicando il contenuto di VOC e le possibili conseguenze per la salute e l'ambiente.
I produttori devono tener conto delle restrizioni di utilizzo e delle limitazioni in base alla classificazione delle sostanze chimiche sotto il regolamento CLP.
Nel contesto di REACH, i produttori devono registrare le sostanze chimiche ad alto volume prodotte o importate nell'UE e fornire dati sulla sicurezza e sull'uso delle sostanze.
Nel contesto CAM devono eseguire test che garantiscono il rispetto dei limiti di emissioni riportati dal decreto.

La strategia che sempre più produttori sta perseguendo è quella di sviluppare prodotti a bassa emissione di VOC per conformarsi alle normative e per rispondere alle crescenti richieste di sostenibilità ambientale in modo da trasformare la cogenza di legge in opportunità di mercato.

È importante notare che le normative possono variare nel tempo e richiedere ulteriori aggiornamenti e adattamenti da parte dei produttori e delle autorità regolatorie per affrontare le sfide emergenti legate all'ambiente e alla salute.