Apre una nuova finestra del “Fondo Energia” della Regione Emilia-Romagna, dal 8 novembre al 30 novembre 2023.
Il Fondo rotativo di finanza agevolata supporta, attraverso un finanziamento agevolato “misto”, con risorse sia pubbliche (75%) che private (25%), interventi di efficientamento energetico, di produzione di energia da fonti rinnovabili, di miglioramento/adeguamento sismico e di sostegno alla circolarità nei processi produttivi delle imprese, in linea con l’obiettivo 2 del Programma Regionale “Un’Europa resiliente, più verde e a basse emissioni di carbonio ma in transizione verso un’economia a zero emissioni nette di carbonio”.
Le azioni di riferimento trattano i temi della transizione energetica ed ecologica, in particolare:
I progetti potranno essere presentati a partire dalle ore 10:00 del 8 novembre 2023 e verranno in seguito selezionati attraverso la procedura valutativa secondo l’ordine di protocollo.
Il Fondo si rivolge alle imprese di qualsiasi dimensione attive e iscritte al Registro delle imprese, che abbiano l’unità locale in cui realizzare il progetto di investimento in Emilia-Romagna.
Le imprese devono operare sotto le seguenti sezioni ATECO 2007: B, C, D, E, F, G, H, I, J, L, M, N, P, Q, R, S.
Inoltre possono presentare la richiesta le E.S.Co (Energy Service Company) che attuano interventi di efficientamento energetico nei siti produttivi delle imprese clienti con localizzazione produttiva in Emilia-Romagna.
Gli interventi finanziabili riguardano:
Le domande di finanziamento dovranno essere relative ad almeno una o più delle tipologie indicate ai punti A, B e D. Le azioni previste al punto C dovranno essere necessariamente abbinate a quelle identificate nei punti A e B.
Per un'analisi approfondita degli interventi finanziabili si rimanda alla Scheda semplificata Bando predisposta dalla divisione Bandi & Finanziamenti di Certimac.
L’aiuto, nella forma di finanziamento agevolato, viene concesso con Provvista mista, al 75% pubblica e al 25% a valere su risorse messe a disposizione dagli Istituti di Credito convenzionati.
Il finanziamento copre fino al 100% delle spese ammissibili, per un importo minimo di 25.000 euro e massimo di 1.000.000 euro.
L’onere effettivo degli interessi a carico dei beneficiari dei finanziamenti è pari alla media ponderata tra:
Il Fondo rimborsa, con un contributo a fondo perduto, le spese tecniche sostenute dall’impresa per la progettazione tecnica del progetto.
Nello specifico, le attività ammissibili al contributo a fondo perduto sono:
L’importo del contributo a fondo perduto non può essere superiore al 12,5% della quota pubblica di finanziamento.
I partecipanti possono compilare e inviare la domanda sul sito dedicato, dalle ore 10.00 del 8 novembre 2023 e fino alle ore 13.00 del 11 dicembre 2023.
Gli specialisti della Divisione Energia di Certimac possono affiancare le imprese nella scrittura del progetto e nella progettazione tecnica degli interventi previsti dal bando.
In particolare, nella redazione della diagnosi energetica, nelle attività di progettazione dell’intervento, nella definizione del Business plan/Piano Economico Finanziario e nella verifica di idoneità delle coperture: tutti interventi ammessi al contributo a fondo perduto.
I nostri esperti sono a disposizione per esaminare le vostre idee progettuali, compila il form sotto per approfondire insieme.