WaVE è un progetto di cooperazione territoriale per valorizzare il patrimonio legato all'acqua attraverso lo sviluppo di un approccio ecosistemico.
Finanziato dalla Commissione Europea all'interno del programma Interreg Europe, ha una durata di 4 anni (Agosto 2019 – Gennaio 2023).
Il progetto, guidato dalla città di Breda (Olanda), vede la partecipazione di due partner italiani, il Comune di Ravenna e Certimac e di importanti partner europei come la Delft University of Technology (Olanda), la città danese di Aarhus, la provincia valenciana di Alicante (Spagna) e la regione ungherese di Ister-Granum; tutti uniti da un ricco legame culturale, storico e archeologico con l'acqua. Il progetto è orientato alla definizione di modelli innovativi di valorizzazione e crescita del patrimonio storico, naturale e culturale legato all'acqua. Questo obiettivo viene perseguito attraverso un lavoro congiunto di condivisione di conoscenze, trasmissione di esperienze e buone pratiche, ma soprattutto attraverso il coinvolgimento dei portatori di interesse, sia a livello locale che nazionale ed europeo.
Il progetto è suddiviso in 3 fasi: analisi, condivisione delle conoscenze e pianificazione.
Fase 1
Caratterizzata dalla valutazione dello status-quo di ciascuna regione partner sulla base di una metodologia condivisa (“Methodology for regional status-quo and good practice identification”), strutturata dall'Università di Delft.
Fase 2
Rappresenta il “cuore” del progetto. Tutti i partner sono coinvolti in un processo congiunto di condivisione di conoscenze, apprendimento e scambio di buone pratiche. È prevista l'organizzazione di molteplici sessioni interregionali (IKES – International Knowledge Exchange Sessions) alla presenza dei portatori di interesse, durante le quali ci saranno dibattiti approfonditi e visite ai siti identificati come “buone pratiche”.
Fase 3
La terza e ultima fase del progetto ruota attorno alla definizione e alla stesura di Piani d'Azione che abbiano come obiettivo la creazione di cambiamenti strutturali all'interno delle politiche locali e regionali e lo sviluppo di nuovi progetti per la valorizzazione dei siti.