Il bando sulle Comunità Energetiche Rinnovabili si inserisce all’interno della Priorità 2 del PR FESR 21-27 della regione Emilia-Romagna “Sostenibilità. decarbonizzazione, biodiversità e resilienza” che si articola in cinque obiettivi specifici:
Alla priorità 2 sono destinati 303 milioni di euro corrispondenti al 30% della dotazione finanziaria complessiva del programma regionale FESR per il periodo di programmazione 21-27.
Gli obiettivi della priorità, in complementarietà con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mirano all’incremento della sicurezza e resilienza dei territori, al miglioramento delle capacità di adattamento ai cambiamenti climatici, alla promozione di un'economia sempre più circolare e all'efficienza energetica, in linea con gli obiettivi individuati dal “Patto per il Lavoro e il Clima”.
Il bando si inserisce all’interno dell’obiettivo specifico “2.2 Promuovere le energie rinnovabili in conformità della direttiva (Ue) 2018/2001, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti ” e mette a disposizione dei beneficiari una dotazione finanziaria complessiva di 2.000.000 di euro da distribuire attraverso una procedura valutativa a sportello.
Gli interventi oggetto del bando sono le proposte riguardanti la progettazione e la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
I beneficiari degli interventi del presente bando sono le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER):
In questo ultimo caso possono candidarsi soggetti identificabili come potenziali membri di una CER, perchè presentano requisiti conformi a:
persone fisiche, imprese, PMI, enti territoriali e autorità locali, ivi incluse le amministrazioni comunali, gli enti di ricerca e formazione, gli enti religiosi, quelli del terzo settore e di protezione ambientale nonchè le amministrazioni locali contenute nell'elenco delle amministrazioni pubbliche divulgato dall'ISTAT.
Per quanto riguarda le imprese, la partecipazione alle CER non può costituire l'attività commerciale e industriale principale.
In ogni caso questi soggetti che si candidano devono rispettare le seguenti due condizioni:
Né il richiedente né alcun membro della CER, il cui progetto è candidato, può essere una Grande Impresa.
Il contributo, per intervento, non può essere superiore a 50.000 euro e non è cumulabile per i medesimi titoli di spesa con altri contributi. .
L’importo del contributo è pari al 80% delle spese ammissibili.
Se sono soddisfatti una o più condizioni che danno diritto a premialità, il contributo aumenta di un 10%. I criteri di premialità sono:
La procedura di selezione della domanda e di valutazione dei progetti presentati sarà del tipo valutativa a sportello con punteggio minimo.
Il bando finanzia:
Per essere considerate ammissibili le fatture relative alle spese sostenute dovranno essere emesse ed effettivamente pagate nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2023 e la data di presentazione della rendicontazione della spesa. La rendicontazione dovrà essere presentata entro 2 mesi dalla concessione del contributo.
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 9 febbraio 2023 fino alle ore 13:00 del 9 marzo 2023 esclusivamente per via telematica sulla piattaforma “SFINGE2030”. L’applicativo “SFINGE2020” sarà reso disponibile due giorni prima l’apertura dei termini di cui sopra per la sola compilazione e validazione delle domande.
La presentazione della domanda è articolata in due fasi:
Dovranno essere obbligatoriamente allegati, in fase di prenotazione del contributo:
Gli specialisti della divisione Energia di Certimac possono supportare la vostra azienda nella costruzione della scheda della proposta progettuale e nella realizzazione dello studio di fattibilità tecnico/economica per la costituzione della CER.
Vi possono offrire, in particolare modo, servizi di analisi del contesto e analisi dei profili energetici dei membri coinvolti, individuazione delle superfici e aree idonee per la costituzione della CER, valutazione della potenza installabile e della producibilità degli impianti.
Valutazione dei flussi energetici e simulazione business plan. Individuazione degli stakeholder da coinvolgere per la costituzione della CER.
Certimac può aiutarvi a cogliere questa opportunità a 360° supportando la vostra azienda in entrambe le due fasi di presentazione della domanda.